Il Trenino Rosso del Bernina è… chiudi gli occhi, trattieni il respiro e…immagina di passare nell’arco di due ore e mezza dalle verdi vallate dedicate ai pascoli ai ghiacciai eterni, dove l’ambiente aspro ed incontaminato delle alte vette alpine non conosce l’alternarsi delle stagioni.
Immagina di poter passare talmente vicino alle case da poter toccare le loro finestre, e dopo pochi minuti di trovarti invece in immensi spazi aperti dove non c’è traccia di alcun insediamento umano.
Immagina di attraversare in poco tempo 4 diversi cantoni, 2 nazioni e passare luoghi nei quali si parlano 4 diverse lingue in pochi km. Immagina di toccare il cielo, e poi tornare sulla terra.
Tutto questo è il Trenino Rosso del Bernina.

In quale altro modo in sole due ore si riesce a passare dalle palme ai ghiacciai eterni, dalla valle a cime altissime e poi ancora alla valle, da una nazione all’altra, attraversando cantoni e regioni contraddistinte da 3 diverse lingue se non nella tratta del Trenino Rosso del Bernina?
La linea del Trenino Rosso del Bernina, inaugurata nel 1910 ha ottenuto un’immensa fama a livello mondiale già dal 1912 e rappresenta la realizzazione del sogno di ingegneri audaci. Il treno deve superare gole profonde, inerpicarsi per ripidi pendii e scavalcare alti passi montani.
La linea ferroviaria del Trenino Rosso del Bernina è un vero e proprio miracolo dell’ingegneria e della tecnica, ancora di più se si pensa che è stata realizzata a inizio ‘900 ed in soli quatto anni. Il Trenino Rosso del Bernina è soprattutto il viaggio in treno probabilmente più spettacolare in assoluto a livello mondiale, tra salite e discese, pendii, viadotti in pietra, curve, gallerie, pendenze…il tutto mentre il paesaggio fuori dal finestrino cambia continuamente, tra città, laghi, pianure, montagne, boschi, fiumi, ghiacciai, rifugi, piste da sci. Uno dei pochi esempi di armonia tra l’uomo e le sue opere e l’ambiente circostante.